martedì 12 aprile 2011

Luca Canevarolo 268885

Nell’era delle innovazioni tecnologiche il mondo dell’architettura non poteva fermarsi alla creazione di progetti “semplicemente” disegnati a mano , ma doveva aggiornarsi. Questo avviene grazie ad una specie di rivoluzione e allo sfruttamento dell’ informatica. Grazie a programmi come Autocad e Archicad non solo ci è permesso di progettare, ma ci danno la possibilità di entrare e vedere dentro al progetto ( cose che con il semplice disegno a mano non si poteva fare).

Un altro immenso auto è arrivato da internet, uno strumento molto utile che permette di scambiare sia informazioni che progetti.

Furio Barzon è l’ideatore di Green Prefab, una società che si concentra sulle nuove tendenze dell’architettura contemporanea. Sul sito di questa società si può trovare una banca dati formata sia da progetti che da modelli costruttivi, chiunque può iscriversi gratuitamente.

Questa banca dati è stata creata per dare la possibilità agli architetti di utilizzare questi pacchetti per i vari progetti che intendono presentare ai concorsi che si trovano su questo sito.

In questo modo committente,architetto,ingegnere e fabbricante possono sempre rimanere in contatto durante l’attuazione del progetto.

Su green prefab c’è un gran movimento di prodotti e di progetti, questo permette al committente di avere una vasta possibilità di scelta tra tutti i progetti. Inoltre questo pagina da la possibilità ( attraverso l’invio del progetto a tutti i produttori che hanno elementi in comune con il progetto creato ) ad un committente di avere nel giro di qualche giorno anche una vasta serie di preventivi gratuiti.

Questa società lavora per il futuro, e vedi caso le nazioni che investono di più su questa idea sono le due potenze economiche mondiali Cina e Stati Uniti. La Cina più come produttore di prefabbricati mentre gli USA come investimenti.

Si vogliono creare edifici ecosostenibili ed ecocompatibili ad esempio i green building ( prototipi e pezzi unici di vario tipo, materiale e dimensione )

Non solo si vuole operare nel rispetto dell’ambiente, ma anche per le varie emergenze che si possono creare ( esempio terremoti ) per facilitare le ricostruzioni.

Green prefab vuole creare una catena di produzione per realizzare edifici che costino meno rispetto a quelli tradizionali e che diano qualcosa in più, fino a restituire energia all’ambiente.

L’ Italia dovrebbe appoggiare questo progetto e investire perché sarà il mercato futuro.

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