lunedì 11 aprile 2011

Federico Frigo 272173

Rispetto a ieri, oggi, la figura dell’architetto ha assunto un compito più complesso rispetto al passato dovendosi fare interprete di uno scenario sempre più articolato, attento ai bisogni dell’uomo e del suo pianeta, sviluppando una presa di coscienza morale nei suoi confronti. Nella società moderna c’è la necessità di individuare un nuovo ordine dettato da tutta una serie di problematiche imminenti come l’ambiente sempre più sfruttato e inquinato dall’uomo (il campo delle costruzioni consuma il 35% delle risorse non rinnovabili del pianeta), dalla società in continua evoluzione e crescita con molteplici esigenze e dall’economia che muove i mercati mondiali e quello dell’edilizia. Bisogna trovare perciò nuove spinte, nuovi valori, nuove azioni che possano offrire possibilità di intervento. La risposta a queste problematiche sono la tecnologia, l’informatica, figure di uno scenario digitale che si propongono come soluzione e arricchimento del progetto. Si crea così una sorta di linguaggio che si muove in un’area molto più ampia, quella del web, che coinvolge molte più figure all’interno dello stesso progetto e che permette di trovare soluzione a molte delle problematiche prima messe in discussione. Si passa perciò da un processo indipendente ad uno interdipendente nel quale il soggetto, ovvero l’architetto, non opera più solo nel progetto di realizzazione ma intervengono altre figure competenti che contribuiscono ai fini progettuali all’interno di una struttura, internet, oggi più che mai base fondamentale di interazione che permette di avere accesso alle più svariate necessità in tutti i campi. Con GreenPrefab, F. Barzan è riuscito a creare un sistema digitale che permette alle diverse figure, che partecipano all’interno di un progetto, di interagire tra loro, arricchendo quest’ultimo di informazioni, che diventeranno patrimonio collettivo, e portando ad una rivoluzione nel settore delle costruzioni. Questo processo consentirà di vedere le varie fasi di un lavoro, con un approccio diverso, posto su un piano nel quale tutti i componenti vengono racchiusi in unico schema e questo semplifica le diverse parti di cui si compone, permettendo una maggiore efficienza. Nel futuro, quindi, si potrà presentare un diverso modo di lavorare su un progetto e sulla realizzazione dello stesso.

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