martedì 12 aprile 2011

Dalia Romano 271495

Se ne sente spesso parlare ma cos’è la bioarchitettura ?

Bioedilizia significa scienza dell’habitat a misura d’uomo, essa rappresenta un concetto nuovo di abitare,progettare e costruire edifici, in modo da limitare l’impatto nell’ambiente.

L’idea di un edilizia ecosostenibile nasce da un progetto nato intorno agli anni 70 in Germania che si è successivamente sviluppato includendo anche principi ecologici.

Essa non riduce in alcun modo il piacere di vivere la propria casa ed ha come obiettivo principale il miglioramento del benessere e della qualità della vita.

· Illuminazione naturale

· Pannelli solari fotovoltaici e termici

· Serre

· Climatizzazione naturale

· Una casa immersa nel verde

· Il risparmio energetico

Tali accorgimenti portano a ridurre l'inquinamento e i consumi/spese senza intaccare le comodità del vivere moderno.

La bioedilizia è quindi una risposta valida alla ricerca di una qualità di vita ormai perduta nella congestione delle città moderne.

Nonostante i costi ,sostanzialmente maggiori, essa consente un vantaggio in termini di benessere e di risparmio in bolletta, oltre ad aumentare il valore patrimoniale dell'immobile.

Un materiale risulta ecosostenibile nel momento in cui esso ha un impatto ambientale minimo riferito all’intero ciclo della sua intera vita; un materiale è tanto più sostenibile quanto minore è l’energia e la produzione di rifiuti necessarie per l’estrazione della materia prima di cui è fatto , per la lavorazione, l’imballaggio, il trasporto e la distribuzione, il suo eventuale riutilizzo o riciclo e per la sua dismissione e il suo smaltimento finale.

Per tutti questi motivi il legno risulta un materiale adatto alla bioedilizia.

Il ministero americano dell’Agricoltura ha deciso di adottare il legno come prodotto principale della bioedilizia e questo sta creando un grande fermento tra i centri dell’America profonda, a lungo trascurati dal progresso economico.

Il governo americano ha dato il via all’ANNO INTERNAZIONALE DELLE FORESTE. Durante questo periodo infatti verranno attuate delle iniziative per valorizzare il legno nelle costruzioni, anche attraverso una massiccia campagna di comunicazione sul tema, puntando soprattutto sulla produzione locale, per impedire che i benefici ambientali derivanti dall’uso del materiale naturale vengano vanificati dalle emissioni prodotte dai trasporti.

Il Binational Sfotwwod Lumber Council, composto da esponenti degli Stati Uniti e del Canada, parla di rinascita in arrivo per i piccoli centri ricchi di materia prima, ma poveri di tecnologia e multinazionali.

Questa scelta apre nuove prospettive alle comunità rurali che forniranno nei prossimi anni la gran parte del legname necessario allo sviluppo di tale progetto di bioedilizia.

Si produrrà in questo modo occupazione, sviluppo delle economie locali e la riduzione delle emissioni inquinanti nell’ambiente.

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